Notte movimentata. Mentre ero sulle
panchine della stazione si ferma a chiedermi l'elemosina Fabrizio con
cui dopo faccio amicizia. E' un ex militare che, probabilmente a
causa di un trauma subito in missione, ha deciso di abbandonare la
sua vita e di vivere nelle stazioni. Beve molto ma in fin dei conti è
educato e gentile. Noto che indossa solo una maglietta a maniche
corte e la giacca, così avendo nello zaino un maglione in più, decido
di regalarglielo. Mi lascia dicendomi che avrebbe passato la notte al
caldo in ospedale perchè ha chiamato l'ambulanza. Purtroppo dietro
l'ambulanza arrivano anche i carabinieri e anziché passare la notte
al caldo la passerà al “fresco”. Ciao Fabrì!
Seduto vicino a me
c'è un ragazzo di colore che sembra spaesato. Indossa bei vestiti e
ha con se solo una piccola valigia rossa. Si chiama Mario e mi dice
che non ha più treni per tornare a casa e che è costretto a passare
la notte in stazione. Si nota che non è attrezzato ne preparato ad
eventi imprevisti e infatti con mia sorpresa scopro che ha da poco
compiuto 18 anni. Tra una chiacchiera e l'altra noto la stanchezza
sul suo volto, così gli porgo il mio materassino da mettere sulle
sedie fredde della stazione, il sacco a pelo per coprirsi e lo zaino
per appoggiare la testa. La prima cosa che mi ha detto è stata: “E
tu? Come ti copri?”. Mario mi ha creato una sensazione di
tenerezza. Era spaesato. Insomma appena diciottenne! Ho passato la
notte per lo più a camminare per cercare di scaldarmi e poi avevamo
sempre compagnia, meglio tenere gli occhi aperti. Lentamente è
passata la notte. Pioggia, grandine e freddo mi hanno impedito di
muovermi dalla stazione. Per fortuna mi contattano Luca e Alessandra
che si offrono di ospitarmi nel loro piccolo pezzo di paradiso.
Saluto Mario che riparte e aspetto Alessandra.
A casa di Alessandra e Luca ci sono 4 bellissimi
cani, Boris, Margot, Luna e Birba. Alessandra è simpaticissima e
cucina divinamente e con Luca è piacevolissimo chiacchierare. A fare
da sfondo un bel caminetto. Insomma dormire da loro ha ripagato i
miei sforzi della notte passata in stazione. Siete fantastici! Il
mattino seguente Luca mi porta a qualche km da Lecce. Volevo
visitarla di giorno. Lecce merita davvero molto.
In centro storico mi ritrovo con
Federica (Ragazza incontrata in viaggio) che mi invita a cena a casa
sua e di Marcello e poi anche a passare la notte da loro. Ho passato
una bellissima serata in loro compagnia e con i loro amici Cristiano
e Caterina. Ora è arrivato il momento di salutare tutti e rimettermi
in marcia verso Brindisi. Il viaggio a malincuore sta per terminare.
Nessun commento:
Posta un commento